GRUPPO TERAPEUTICO GAP

Dal mese di Aprile è ripreso il Gruppo Terapeutico GAP, attivo da diversi anni all’interno del nostro servizio



Dal mese di Aprile è ripreso il Gruppo Terapeutico GAP, attivo da diversi anni all’interno del nostro servizio. Quest’anno il gruppo, aperto ai giocatori già in carico al servizio, ha subito un’evoluzione e un ampliamento. Alcune persone che in passato avevano partecipato al gruppo, hanno infatti concluso il percorso; si è deciso così di proporre l’opportunità di utilizzare il gruppo come strumento di cura e di condivisione ad altri pazienti.

Il gruppo attuale è formato da 11 partecipanti ed è co-condotto da due psicoterapeute. Anche questa è una delle novità introdotte da quest’anno, ossia una doppia conduzione che permette di ampliare gli stimoli e unire due stili di conduzione e due approcci differenti ma complementari.

I partecipanti costituiscono un gruppo eterogeneo, non solo per età, ma soprattutto per le differenti fasi del percorso che ognuno dei membri sta affrontando. Alcune persone sono in carico al Servizio da poco tempo, e sono in una fase in cui il gioco è ancora attivo, mentre altre hanno già attraversato diverse tappe per loro il gruppo funziona da contenitore e rinforzo dei risultati raggiunti.

Queste differenze, che sicuramente aumentano la complessità, permettono anche di aumentare le possibilità di confronto e di scambio, in modo costruttivo. A confronti verbali si uniscono piccole stimolazioni sperimentali che aiutano ad esprimere le emozioni, cosa tipicamente difficile per chi ha un problema di gioco.

Stare in relazione con altre persone che sperimentano vissuti simili a quello che si sente, in un clima accogliente e non giudicante, è già parte del processo terapeutico.

Durante gli incontri, poi, si intrecciano storie di vita, si ragiona su alcuni comportamenti disfunzionali, si attivano le risorse e si co-partecipa ad un cambiamento di tutti e con tutti. ​