Il primo passo da fare per riavere la patente sospesa per alcol è quello di contattare la commissione medica locale patenti di guida.

Il processo di sospensione della patente
Successivamente alla misurazione del tasso alcolico, l’agente di servizio deve redigere il verbale per la guida in stato di ebbrezza e avvisare la Procura. La Procura, nello specifico il Pubblico Ministero, valuta se esistono i requisiti del procedimento penale o se è richiesta una semplice sanzione amministrativa.
La Commissione Medica Locale Patenti di Guida ha il compito di accertare la sussistenza dei requisiti psico-fisici per il rilascio, rinnovo, riclassificazione o revisione della patente di guida a persone fermate per infrazioni al codice della strada 186.
Cosa fare per riavere la patente sospesa per alcol?
Il primo passo da fare è quindi quello di contattare la Commissione Medica Locale e prenotare una visita. Le tempistiche possono variare da 1 a 6 mesi, quindi il consiglio è di farlo non appena possibile. In sede di commissione verranno prodotti e richiesti gli esami tossicologici disposti dal prefetto (che di solito comprendono anche l’esame del capello) e una valutazione anamnestica (redatta per esempio dal proprio medico curante o dal SerD o NOA a cui si è in carico).
Una volta verificato l’esito negativo delle analisi, la patente verrà restituita per un periodo di tempo limitato e indicato dalla commissione. Nel caso in cui siano previsti controlli successivi, il soggetto è obbligato a presentarsi.